Gli attuali componenti di questa commissione hanno già dato il loro appassionato e costruttivo contributo di lavoro nel corso della precedente consiliatura e cioè, dal 2015 al 2020 e si impegneranno al meglio, nel corso del confermato incarico, per offrire a studenti, genitori, docenti E dirigenti scolastici consulenze, supporto ed esperienze utili a promuovere inclusione sociale e scolastica; esigibilità dei diritti acquisiti, ponendosi sempre con chiarezza nell’affrontare le problematiche che vengono e verranno prospettate.
La commissione istruzione, che da anni si adopera per promuovere i contatti con i docenti curriculari e di sostegno, ritiene di dover mettere a loro disposizione uno spazio interno al sito, come ulteriore strumento per comunicare le proprie esperienze di lavoro, come occasione di confronto ed anche per proporre eventuali nuove soluzioni pedagogiche, frutto della loro attività didattica: ciò
Affinchè dagli auspicabili contributi, possa nascere un utile confronto sulle metodologie più efficaci possibili per favorire i processi di apprendimento, la crescita culturale e relazionale degli alunni con disabilità visive e con deficit aggiuntivi.
Il mondo della scuola di oggi è attraversato da una crisi profonda per quello che riguarda la possibilità per le persone con disabilità, i non vedenti e gli ipovedenti nel nostro caso, di farli accedere in maniera seria e giusta alle attività di educazione motoria.
Da un lato le crescenti richieste di sicurezza da parte dei genitori, dall’altra la difficoltà di difendersi da situazioni di responsabilità in caso di incidenti da parte degli operatori scolastici.
Tra queste due problematiche vi è la vita dei ragazzi di ogni età che rischiano inesorabilmente di perdere tempo prezioso per sviluppare le proprie potenzialità in merito al proprio sviluppo psicomotorio.
La sicurezza e le attività motorie non sono inconciliabili.
Il nostro gruppo vuole confrontarsi con gli attori del processo educativo degli studenti partendo dalla certezza che non bisogna mai abbandonare lo spirito dell’assunto classico: “mens sana in corpore sano” nel senso che, questo è valido per ogni individuo.
Basterà provare a vedere, rispetto alla oggettiva situazione dei ragazzi, quali sono le potenzialità e, su questa base realizzare programmi in grado di valorizzarle.
Ci proponiamo di far passare il messaggio che con la collaborazione tra scuola e famiglia si troveranno le soluzioni per elaborare strategie capaci di far crescere tra gli alunni la consapevolezza delle proprie possibilità. Si getteranno le basi per offrire ai bambini, ai ragazzi ed ai giovani le opportunità di ambire, qualora rientri nelle loro possibilità, a partecipare come i loro compagni a competizioni sportive che esaltino le proprie capacità e, aprire le porte a traguardi importanti, prestigiosi.
Naturalmente non tutti potranno eccellere in modo da essere selezionati per campionati e altre grandi manifestazioni. È certo che la possibilità di vivere pienamente l’attività motoria come i compagni abituali, sarà utile per raggiungere un’adeguata capacità di orientarsi nello spazio. In ultima analisi, di essere
Più armonici e disinvolti nella cura del corpo, nella consapevolezza di sé e questo traguardo educativo costituirà un elemento di forza e di autostima.
Il gruppo di lavoro costitutivo di questa commissione ha lavorato e continuerà a farlo sempre nel massimo spirito di servizio e continuerà a collaborare con il centro di consulenza tiflodidattica in piena reciprocità di intenti e nel rispetto delle specificità di ruoli e funzioni.