Lettera aperta del Commissario Straordinario UICI Napoli

Care socie e cari soci, care amiche e cari amici, questa è la prima comunicazione del nuovo anno, pertanto vogliamo fare a tutti voi e alle vostre famiglie i più fervidi e sentiti auguri di un felice e sereno 2025. L’anno che ci lasciamo alle spalle ha messo tutti noi, e voi, ad una dura prova, quella di farci comprendere quanto amore avevamo per la nostra gloriosa Associazione e vi assicuro che la risposta è stata eccezionale: tutti amiamo l’Unione, ognuno dal proprio punto di vista e con le proprie modalità; infatti anche le tante vostre espressioni democratiche verificatesi hanno contribuito a dimostrare tutto ciò, mentre noi abbiamo continuato a dare il nostro massimo impegno per riportare la nostra Sezione ad una gestione ordinaria. Durante l’anno appena trascorso, abbiamo da aperte nostra dato il massimo dei nostri sforzi affinché voi soci rimaneste nella famiglia UICI, infatti – e lo diciamo con orgoglio – siete ancora con noi, anzi abbiamo acquisito molti nuovi iscritti, che vanno ad ingrossare le nostre file. Non volendo ancora ripeterci con uno sterile elenco della lavandaia, mettendo sempre attenzione sui conti economici della Sezione, usciti malconci alla fine del 2023. Molto abbiamo fatto, dal proteggere e ben amministrare il patrimonio immobiliare sezionale, dagli incontri con le massime autorità museali napoletane e della Città Metropolitana per favorire una maggiore fruibilità dell’arte da parte nostra, a dare formazione con corsi I.Ri.Fo.R. a chiunque lo volesse, abbiamo sottoscritto vari protocolli di intesa con cooperative e aziende per dare ulteriori servizi ai soci e ne stiamo per sottoscriverne uno con il Comune di Napoli in materia di barriere architettoniche e sensoriali, abbiamo seguito i tanti nostri piccoli soci per favorire maggiormente la loro inclusione scolastica, non abbiamo dimenticato la prevenzione della cecità, recandoci nelle scuole e nelle piazze per sottoporre a visita i bambini ed informare l’opinione pubblica, chiudendo comunque la vertenza del camper incidentato con la Città Metropolitana, abbiamo potenziato il servizio di registrazione di testi di qualunque genere, tutto ciò mettendo sempre al centro le socie e i soci, cercando di non lasciare nessuno indietro. Per questo vogliamo sottolineare la grossa mole di lavoro da parte della Segreteria Sezionale e dei Presidi Territoriali, con interventi personalizzati verso tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, infine vogliamo sottolineare il nostro impegno, affinché si giungesse alla formulazione di un atto conciliatorio tra la Sezione e coloro che legittimamente erano ricorsi in Tribunale, perché per noi questo doveva essere un modo che segnasse una vera e propria riconciliazione tra tutti, cercando di consegnare al prossimo Consiglio ordinario, che eleggeremo nella prossima primavera come da impegno. Solo il tempo ci potrà dire se avevamo ragione, in ogni caso rimane un fatto fortemente auspicabile. Certo si poteva fare di più, come per il tema dell’inclusione lavorativa, che paga lo scotto di leggi nazionali obsoleti ed inefficaci, ma crediamo in generale che con una gestione commissariale in atto si è comunque fatto tanto. Amiche ed amici adesso toccano a voi, confermando la vostra fiducia all’UICI, procedendo a rinnovare la tessera associativa, nei consueti modi, recandosi presso la segreteria Sezionale o presso i Presidi Territoriali di cui fa parte il vostro Comune di residenza. Infine vogliamo sottolineare il ruolo svolto dai Vice Commissari, dai componenti del Gruppo di Lavoro Consultivo, dagli impiegati e dai volontari tutti a cui va la profonda gratitudine per la collaborazione fornita, utile a realizzare tutto questo. Buon 2025 a tutti voi. Il Commissario Straordinario, Giuseppe AMBROSINO.