La bulimia visiva che ci pervade provoca un frastuono di segni che esalta gli aspetti visivi e mortifica gli altri sensi, producendo icone di design sensazionali e inutili, nonché architetture/sculture di potente futilità e altrettanto costo.
Il progetto di domani può ripensare al rapporto di incomprensione con i fruitori recuperando la relazione con gli altri sensi trascurati, valutando il prodotto non solo per l’aspetto, ma anche per il peso, l’odore, la risposta acustica, oltre che per la sensazione tattile e il comfort termico.
La Black Box di Invisibilia 2022 è un percorso di sensibilizzazione dedicato ai progettisti, che parte dalla forzata ipovisione ed esplora la multisensorialità attraverso una fruizione obbligata priva di luce. La “camera oscura” propone di mutare l’approccio al progetto, stimolando riflessioni sul valore degli altri sensi, al fine di produrre innovazione attraverso oggetti (o architetture) percepibili da molte prospettive sensibili e, in fondo, stimola verso cose e ambienti più inclusivi.
La delegazione Campania dell’ADI, Associazione per il Disegno industriale, ha organizzato un percorso formativo rivolto ai progettisti (designers, architetti, ingegneri) articolato in un laboratorio esperienziale e un convegno sul tema della riscoperta e valorizzazione della multisensorialità e delle sinestesie nel design.
L’evento si terrà nell’ambito di ARKEDA, Salone di architettura, edilizia, design e arredo, che si svolge dal 2 al 4 dicembre 2022, alla Mostra d’Oltremare di Napoli.
L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Napoli partecipa al laboratorio e guiderà l’esplorazione del percorso, attivo per tutti i giorni di apertura della fiera.
Sabato 3 dicembre dalle 17.00 alle 19.00, si svolgerà il convegno “Invisibilia, chiudere gli occhi per comprendere la natura e reinventare il design: multisensorialità e sinestesia” che, attraverso una riflessione teorica, propone una diversa visione del progetto di design. Relatore principale della prima sezione è Andreas Sicklinger, docente di Disegno Industriale all’Università di Bologna, autore di “Design e Ipovisione”. Seguirà l’intervento sul Design Sinestesico di Dina Riccò, docente del Politecnico di Milano, nonché altri approfondimenti orientati al progetto che impieghi contemporaneamente molte sensibilità possibili.
Al termine sarà proposto il caso studio di una azienda protagonista nel trattamento delle superfici, Abet Laminati, con le produzioni di skin decorative ispirate alla percezione multipla.
Qui il programma completo degli incontri
Arkeda 2022 IX edizione
2-3-4 Dicembre 2022, dalle ore 9:30 alle 18:30
Napoli, Mostra d’Oltremare, Viale Kennedy 54 | Padiglione 4